Lo Chef Paolo Viviani presenta una ricetta raffinata e ricercata dai sapori tipici del nostro territorio.
Preparazione
Mettete i tuorli d’uovo su di un piatto spolverato di farina di mais e ricopriteli con la restante farina.
Ponete in frigorifero per 24 ore circa. Cuocete le quaglie disossate e sezionate in forno a vapore per 8 ore a 64° in
appositi sacchetti per cottura a vapore. Con gli scarti delle quaglie provvedete a preparare un fondo di cottura con
l’aggiunta di un cucchiaio di agro di mosto. Cuocete il riso come un risotto classico. A cottura ultimata stendetelo in
modo che risulti di uno spessore di circa 1,5 cm. e lasciatelo raffreddare. Si consiglia di preparare il risotto il giorno
precedente. Preparate la fonduta con il gorgonzola, aggiungendo due o tre cucchiai di latte, frullate e tenete in caldo.
Coppate il riso con stampini rotondi del diametro di 8 cm. circa e dorateli da ambo i lati in padella con burro
chiarificato e un goccio di olio d’oliva, rendendo la superficie croccante. Versate un mestolino di fonduta di gorgonzola
in un piatto fondo e adagiatevi il tortino. Sul tortino adagiate mezzo petto e una coscetta di quaglia precedentemente
passati in padella con burro e olio. Nel frattempo portate a temperatura di 170° l’olio per friggere e immergetevi i tuorli
per 8/10 secondi. Aggiungeteli al tortino di riso e nappate con la riduzione di quaglia all’agro di mosto.