Un semplice arricchimento nutrizionale con prodotti lattiero caseari comporta un’importante riduzione del rischio in circostanza di cadute e fratture della popolazione anziana. Un’ attenzione nutrizionale che coniuga l’efficacia di un intervento preventivo a quella di un intervento terapeutico.
Secondo uno studio condotto su oltre 7000 australiani di età media di 86 anni - approfondito su Lattendibile, la newsletter di Assolatte “Associazione Italiana Lattiero Casearia” - la supplementazione di prodotti lattiero-caseari favorisce il raggiungimento del fabbisogno medio raccomandato di calcio e di proteine. Non solo, i dati dello studio sono assolutamente chiari nell’indicare che il consumo di latticini inibisca significativamente il normale progredire del rimaneggiamento osseo, la riduzione del fattore rischio sulle cadute e il rallentamento della progressiva fragilità ossea.
Ebbene, in questo lavoro gli autori dimostrano che la riduzione del rischio di cadute e di fratture, così come il tempo di intervento necessario all’ottenimento del risultato, sono simili a quanto può essere ottenuto attraverso una potente terapia farmacologica antiriassorbitiva per il trattamento di persone ad alto rischio a causa dell'osteoporosi.
Quindi, un intervento nutrizionale facilmente applicabile in ogni suo aspetto, con prodotti appetibili, ampiamente disponibili e a basso costo.
A completamento e supporto di questa indagine, vale la pena riportare i risultati di un altro studio, per certi versi simile, condotto in Canada, i cui risultati hanno dimostrato che l'assunzione totale di latticini, formaggi e prodotti lattierocaseari, è positivamente associata al dominio della funzione esecutiva del nostro sistema cognitivo in età avanzata.
Sempre maggiori sono le evidenze che negli anziani, le buone scelte nutrizionali, tra l’altro con prodotti accessibili e graditi al consumatore come i prodotti lattiero-caseari, possano comportare una serie di benefici per la salute, che spaziano dalla prevenzione del diabete di tipo-2 all’ipertensione arteriosa, dalle malattie cardiovascolari alla fragilità dell’osso.
Fonte: Lattendibile, la newsletter di Assolatte, Associazione Italiana Lattiero Casearia, PROF. ANDREA GHISELLI
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