Primo podio Europeo per il team DP19Racing Yamaha Racing Official Team MX

Roan vd Moosdijk ha fatto una stupenda gara nonostante le due settimane di stop a causa di un piccolo infortunio alla spalla.

Nella prima manche è partito a metà gruppo ma con un incredibile primo giro è riuscito a passare settimo, nonostante fosse molto veloce ha perso diversi giri cercando di passare i piloti più lenti senza rischiare troppo e ha finito quarto.

Nella seconda manche, ripresa la confidenza con la sua yz125, passa quinto al primo giro risparmiando energia i primi giri, per arrivare forte fino in fondo e nel finale riesce ad andare a passare Pichon che aveva ben 8 secondi di vantaggio finendo così terzo sul gradino del podio di questa sua prima gara Europea 2016.

Un podio strameritato per il duro lavoro e i grandi sacrifici che sta facendo questo Team.

Morgan Lesiardo riesce invece a qualificarsi in last chance partendo dal 39° cancelletto. Da una così larga posizione può solo curvare tra gli ultimi a fine rettilineo nonostante lo scatto al cancello fosse tra i primi. Recupera fino alla 24° posizione nella prima manche e fino in 22° alla seconda manche a un passo dal riuscire a prendere i suoi primi punti in campionato.

David Philippaerts

"Sono molto felice del lavoro fatto con Roan. Quando è arrivato nel mio team abbiamo dovuto cambiare molte cose dall'allenamento all'alimentazione e, anche se lui è veramente molto giovane, non ha mai mollato e ora cominciamo a raccogliere i primi risultati, devo ringraziare anche la sua famiglia che ha sempre creduto in me e ha lavorato al mio fianco in questo suo grande cambiamento.
Abbiamo ancora molto lavoro da fare specialmente per la partenza ma insieme siamo un team molto forte e ce la faremo.

Sono contento anche che Morgan sia riuscito a qualificarsi sulla sabbia anche se facciamo dei piccoli miglioramenti ogni volta; l'importante è che miglioriamo quindi arriveremo presto ad ottenere i risultati anche con lui.

Questa mia prima esperienza solo come manager è stata veramente dura, seguire piloti, meccanici, moto e team è veramente molto stressante ma mi trovo veramente bene e so che posso dare quel qualcosa in più come pilota che fa la differenza. Ringrazio tutto lo staff del mio team, i piloti e anche le loro famiglie che mi aiutano sempre e hanno grande fiducia in me. E un grazie enorme soprattutto ai miei sponsor perché questo team senza di loro non esisterebbe e non potrebbe andare avanti nel rendere reale i sogni di questi ragazzi.