Una delegazione di oltre quaranta europarlamentari ha visitato venerdì 19 giugno lo stabilimento IGOR di Cameri, per scoprire come si produce il gorgonzola.
I deputati, componenti della Commissione Agricoltura, sono stati accompagnati da Fabio Leonardi. L’AD ha illustrato al gruppo le varie fasi di produzione e confezionamento, tra gli impianti che producono due milioni di forme l’anno. "E’ stato un incontro significativo." assicura Leonardi "In questo periodo si discutono i trattati di libero scambio tra L’Europa e gli Stati Uniti. Sembra che gli USA abbiano fatto un passo indietro rispetto all’apertura. E’ importante mostrare ai Parlamentari della Commissione Agricoltura come lavoriamo: anche grazie a questa visita si sono infatti resi conto dell’opportunità di valorizzare ulteriormente le nostre eccellenze". Gli ospiti erano reduci da un incontro con Federvini, svoltosi la sera prima. Alcuni ne hanno approfittato per visitare anche i Padiglioni dell’Expo allestiti dal proprio Paese. "Per il territorio è importante sapere che Assolatte abbia scelto proprio noi come azienda di riferimento a livello nazionale" afferma con orgoglio l’AD di IGOR, che collabora con circa 250 fornitori di latte tra Piemonte e Lombardia. Tra le considerazioni da portare all’Europarlamento, c’è la questione della tutela: il fenomeno dell’Italian Sounding colpisce infatti, soprattutto, l’agroalimentare. "Abbiamo dimostrato che il gorgonzola non è un prodotto così "di nicchia" - conclude Leonardi. "Crea indotto e so che gli olandesi erano piuttosto scettici; quando hanno visto quanta tecnologia, ma anche passione familiare, c’è dietro il formaggio, sono rimasti sorpresi. Credo sia stato davvero utile il confronto: ora attendiamo fiduciosi gli sviluppi".
