IGOR Gorgonzola Novara - l'Azienda
NEWS
slideshow news igor
16/02/2014

IGOR, grande successo con Urbino: le azzurre trionfano 3-0

Pronto riscatto per la Igor di Luciano Pedullà, che rialza la testa dopo la sconfitta di Conegliano centrando uno splendido 3-0 interno contro Urbino. Una prestazione senza sbavature quella delle azzurre, che trovano il sesto successo in campionato e “blindano” il sesto posto (+6 su Casalmaggiore, prima delle inseguitrici) mantenendosi a stretto contatto con le primissime della classe.

Pedullà si affida in partenza al sestetto ormai consueto, con Murphy opposta a Kim, Tokarska e Milos al centro, Rosso e Lombardo in banda e Paris libero.

Il primo break dell’incontro lo firma Tokarska a muro su Kostic (7-4), mentre la reazione delle ospiti si concretizza con il turno in battuta positivo di Leggs (ace, 11-10) prima che Murphy mandi le squadre al timeout tecnico sul +2 Igor. Novara prova a scappare, Micoli “stoppa” il gioco e da 15-11 Urbino torna sotto 17-15 con il muro di Santini: Lombardo reagisce, Rosso allunga 20-15 mentre Micoli ferma nuovamente il gioco. Nel finale Murphy con una doppietta spiana la strada, Milos conquista il set ball (24-17) che Rosso, al primo tentativo, trasforma per l’1-0 Igor.

Urbino torna in campo con Escobar al posto di Kostic, Novara torna in campo con la stessa grinta e dopo il break (Murphy 6-2) e contro break (Negrini 6-6) di avvio, Rosso firma la nuova “fuga” delle azzurre, fermate solo dal timeout tecnico sul 12-10. Ancora Rosso, che prima dell’inizio del match ha ricevuto dalle mani del giornalista Attilio Mercalli la “Cupola d’oro 2013”, per il 14-10 mentre tra le ospiti Santini prova a reagire (15-12). Pedullà si gioca la carta Casillo per Tokarska e la centrale partenopea, premiata poi Mvp del match, ha subito un impatto eccezionale sul match: due muri su Casoli e Negrini (23-18) spengono le avversarie, poi la stessa numero 1 azzurra chiude il set in mani-out (25-20). 

Il terzo set dura, di fatto, fino al 5-5 poi ancora due punti di Casillo (7-5) lanciano la fuga delle azzurre, che arrivano 12-9 con Rosso al timeout tecnico. Murphy allunga 15-9, Rosso (67% in attacco a fine gara per lei) è incontenibile e Novara non si ferma più: Casillo mura Santini (21-11) e le residue speranze ospiti, Milos conquista il match ball e Rosso, con una gran pipe, chiude i giochi sul 25-12 per le azzurre.

PRIVACY POLICY | COOKIE POLICY | Whistleblowing

Intermedia Agenzia di Comunicazione