Documenti rinvenuti presso l’archivio comunale attestano già nel lontano 1318 la presenza a Santhià dell’Abbadia, una sorta di associazione giovanile laica che si occupava di organizzare balli e festeggiamenti carnevaleschi. In tali scritti ci si riferisce al Carnevale santhiatese definendolo un avvenimento consueto: le reali origini della manifestazione si perdono quindi nella notte dei tempi.
L’arco temporale della festa, denominato Tempore Carnevalis è compreso tra il giorno dell’Epifania e l’alba del Mercoledì delle Ceneri. Il "Carvè" santhiatese si compone di riti e cerimonie, di antica e incerta origine, quali le Pule e Còngreghe, la Bissa e i Curantun, le Sveglie Antelucane, la Fagiolata Colossale con oltre 20.000 piatti serviti, Corsi Mascherati, i Gironi Infernali, il Rogo del Babaciu, la Sfilata dei Maiali, la Benedizione dei Fagioli e Majutin e Stevulin padrun dal Carvè. Durante i tre giorni che precedono le Ceneri, dunque, oltre ai Corsi Allegorici della domenica, del martedì e la sfilata notturna del lunedì sera, ci sono usanze e cerimoniali che vengono strettamente rispettate da tutta la popolazione. Tutte queste frazioni del carnevale formano un intero che si raccoglie sotto il nome dialettale di Tradisiun, la tradizione, che significa il rimandare di anno in anno la memoria delle usanze storiche, il rinnovarle e il farle rivivere cerimoniosamente.
È questo uno degli aspetti che hanno indotto IGOR Gorgonzola a confermare la sponsorizzazione alla manifestazione anche per l’edizione 2014: la Tradizione, una componente inscindibile nella produzione del Gorgonzola, tramandata di generazione in generazione nella famiglia Leonardi, per produrre il Gorgonzola “come una volta”, nel pieno rispetto della Tradisiun.
Il Carnevale Storico di Santhià ha un rituale da sempre invariabile:
A partire dal 2006, al termine di ogni edizione viene dato alle stampe, a cura della Compagnia dell’Ottimismo, un Annuario del Carnevale santhiatese, che si rifà alla tradizione di analoghe pubblicazioni che venivano edite nei decenni passati. Tali annuari contengono, oltre alla cronaca fotografica del Carnevale, anche dettagliate schede di ogni Gruppo e Compagnia del Carnevale, compresi i gruppi musicali e le varie compagini che a diverso titolo lavorano alla manifestazione (gli organizzatori dei Balli, i Salamat dal Carvè, etc). Per ogni gruppo si possono trovare cenni storici, fotografie, curiosità e aneddoti.
A partire dal 10 agosto 2013 il Carnevale di Santhià è ufficialmente gemellato con il Carnevale di Viareggio.